Hai sentito parlare della “dieta zero grano” o della “wheat belly diet”? Si tratta di una dieta costruita attorno al concetto che il grano moderno e i suoi derivati, anche quelli a base di farina integrale, causano dei grandi picchi nei livelli degli zuccheri nel sangue dalmomento che si tratta di un cibo ad alto indice glicemico. Basti pensare infatti che due fette di pane integrale fanno innalzare i livelli degli zuccheri nel sangue più di quanto farebbero due cucchiani pieni di zucchero. Incredibile, vero?
Se sei giovane e non hai il diabete teoricamente potresti anche infischiartene dei livelli degli zuccheri nel sangue. Se però stai cercando di dimagrire, dovresti farci molta attenzione: livelli elevati di zuccheri nel sangue provocano picchi di insulina, che a sua volta provoca un accumulo di grasso nella pancia.
Nel suo best seller Wheat Belly, Dieta Zero Grano in italiano, il cardiologo William Davis spiega che cibarsi di grano e derivati non solo causa la risposta dell’insulina che porta all’accumulo di grasso, ma stimola anche l’appetito e quindi porta a mangiare di più. Davis non ha ancora smesso di meravigliarsi nel vedere come i suoi pazienti perdano la pancia con la sua dieta zero grano.
Ma i benefici dell’eliminare il grano dalla propria alimentazione non si limitano al dimagrimento. Il grasso della pancia o grasso viscerale scatena un’infiammazione e dei segnali infiammatori che sono alla base di diabete, ipertensione e problemi cardiaci. Altre condizioni collegate al grasso addominale sono la demenza, l’artrite reumatoide e il cancro al colon. Eliminare il grano migliora anche i sintomi del reflusso acido e la sindrome del colon irritabile.
Ti sarà sicuramente capitato di sfogliare un album fotografico della tua famiglia degli anni ’50 e ’60 e forse avrai notato come tutti fossero magri, mentre al giorno d’oggi la maggior parte delle persone è più o meno sovrappeso. Questo, secondo Davis, non è imputabile ai diversi stili di vita, alla maggiore sedentarietà o al maggiore consumo di cibi grassi… sarebbe tutta colpa del maggiore consumo di grano, o meglio delle varietà di “grano moderno” che alcune decine di anni fa ancora non esistevano.
Devis, che ha prescritto la sua dieta zero grano a migliaia di pazienti, ammette che sembra assurdo, persino antipatriottico demolire un’icona della nostra dieta facendola diventare un pericolo per la salute pubblica. Il problema è che dopo centinaia di anni di ibridazione (l’incrocio tra diverse varietà di grano) e 50 anni di modificazioni genetiche, le piante alterate non sono mai state sottoposte a test di sicurezza sino al 2003. Il grano moderno quindi è entrato a far parte della nostra alimentazione senza che nessuno certificasse che è sicuro per il consumo umano.
Secondo Davis il cereale più diffuso al mondo sarebbe la principale causa dell’obesità e unodei più grandi pericoli per la nostra salute. Sconvolgente, vero?
Saresti disposto ad eliminare completamente il grano dalla tua dieta?
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